lunedì 3 settembre 2012

Matrimonio: tradizioni, usanze e superstizioni


Il matrimonio è un evento importante nella vita di un uomo e di una donna e, come tutte le tappe rilevanti della propria esistenza, è corredato di moltissime tradizioni, usanze e superstizioni finalizzate ad una buona riuscita delle nozze.
Alcune usanze sono tipiche di alcune regioni d'Italia e pressochè sconosciute in altre, ma ci sono delle tradizioni nazionali che ogni sposa dovrebbe conoscere.

Per quanto riguarda il periodo che precede le nozze, ci sono alcune cose da evitare accuratamente secondo la tradizione popolare: lo sposo ha il divieto assoluto di vedere l'abito della sposa prima del fatidico momento in cui ci si incontrerà sull'altare, in caso contrario si andrà incontro ad un matrimonio sfortunato.
Il giorno delle nozze gli sposi non dovranno vedersi prima di incontrarsi in chiesa, nè potranno passare assieme l'ultima notte da fidanzati.
Per quanto riguarda la scelta del giorno in cui celebrare il matrimonio, il martedì ed il venerdì sono considerati giorni sfortunati: il primo perchè dedicato al dio della guerra Marte, che male si sposa con un matrimonio sereno, il secondo perchè nelle antiche credenze veniva considerato il giorno in cui furono creati gli spiriti del male.

Le tradizioni legate all'abbigliamento della sposa invece prevedono che essa debba indossare qualcosa di nuovo, qualcosa di vecchio, qualcosa di prestato, qualcosa di donato e qualcosa di blu. L'indumento nuovo, che può essere lo stesso abito, è il simbolo dell'inizio di una nuova vita da intraprendere con il proprio marito. L'oggetto prestato e quello regalato rappresentano l'affetto delle persone care, che prendono parte alla felicità della sposa. Il blu è un colore associato da sempre alla purezza e quindi rappresenta la virtù della sposa. L'oggetto vecchio, infine, simboleggia  il legame con le proprie radici che non deve essere mai dimenticato dalla sposa.
Di buon auspicio è indossare un velo da sposa appartenuto ad una persona cara che ha avuto un matrimonio lungo e felice. Prima del giorno del matrimonio la sposa non dovrà mai guardarsi allo specchio vestita esattamente come si presenterà all'altare: deve sempre omettere un dettaglio, quale un guanto, una scarpa o il fermaglio per capelli.

Il giorno delle nozze, il detto "sposa bagnata sposa fortunata", riferito a matrimoni celebrati sotto la pioggia, si rifà alla simbologia che la pioggia ha nella nostra nazione e che indica abbondanza e buona sorte. In altri stati invece la pioggia è un simbolo nefasto.
Il riso che viene lanciato sugli sposi indica un augurio di fertilità, gioia e ricchezza.

Durante il ricevimento la sposa effettuerà il lancio del bouquet con le spalle rivolte a tutte le donne nubili presenti in sala: colei che riuscirà a prenderlo sarà la prossima a convolare a nozze. La stessa cosa dovrà fare l'uomo con la giarrettiera che sfilerà a sua moglie: in tal caso sarà l'uomo celibe che ne entrerà in possesso il prossimo a fare il grande passo.

Quando varcheranno la soglia della loro nuova casa, infine, lo sposo dovrà prendere in braccio la sposa e farle attraversare così la soglia: sarebbe infatti presagio di sventura se la sposa inciampasse entrando nell'appartamento.

Il matrimonio sponsorizzato


Il matrimonio sponsorizzato è una delle tante mode lanciate inizialmente negli Stati Uniti e importate successivamente in Europa, negli ultimi anni anche nel nostro paese. Si tratta di una scelta compiuta da una coppia di sposi che desiderino convolare a nozze, ma non hanno le possibilità economiche per farlo, e cercano di coprire le spese grazie alla collaborazione di aziende che li sponsorizzino in cambio di pubblicità.

Ad una spiegazione relativamente semplice corrisponde però un percorso abbastanza complesso. Come tutte le novità, infatti, anche questa viene vista inizialmente con una certa diffidenza da parte di molti: in primo luogo le famiglie degli sposi, che vedono come inaccettabile una tale invasione della privacy e la presenza di pubblicità in un giorno così importante per tutti; in secondo luogo le aziende stesse, che sono abbastanza restie a lanciarsi in un'impresa così insolita.
Per agevolare il percorso di una giovane coppia che decida di optare per un matrimonio sponsorizzato sono nati dei veri e propri professionisti del settore: wedding planner che si sono specializzati nella ricerca di sponsorizzazioni e che assistono i fidanzati in tutta l'organizzazione.
Data la difficoltà normalmente incontrata nel trovare una sponsorizzazione completa, è bene iniziare a muoversi almeno un anno e mezzo prima della data prevista per le nozze, in modo da riuscire ad organizzare tutto per tempo.

La prima mossa da fare è quella di creare un blog dedicato alle nozze sponsorizzate, che abbia un titolo attinente, da far girare il più possibile con tutti i mezzi a disposizione: social network, pubblicità nei forum dedicati al matrimonio e, soprattutto, un gran passaparola tra amici e parenti che a loro volta lo diffondano nella rete. Il blog rappresenta la maniera più economica ed efficace per far conoscere la propria iniziativa e far parlare di sè, con la speranza di raggiungere più aziende possibili interessate a collaborare. Lo stesso spazio web occupato dal blog può essere usato come strumento di sponsorizzazione, tramite l'inserimento di banner, link ai siti web e descrizioni promozionali delle aziende che offrono la loro partnership.
Altre tipologie di promozione possono essere offerte con l'affissione di cartelloni o striscioni nel ristorante in cui si terrà il ricevimento, con la presenza di volantini in sala, con la menzione delle aziende partner durante i discorsi di ringraziamento degli sposi o con l'allestimento di una vera e propria area espositiva in cui tutte le aziende che hanno partecipato all'evento possono avere la loro visibilità.

La realizzazione di un matrimonio sponsorizzato, se portata avanti con molto impegno e dedizione, può consentire, anche a chi pensava di dover rimandare le nozze a tempo indeterminato a causa delle difficoltà economiche, di ottenere il proprio giorno più bello in tempi relativamente brevi e senza spendere quasi nulla!

Il matrimonio solidale


Le coppie di futuri sposi che desiderino dare un significato ancora più speciale al giorno delle loro nozze, possono scegliere di organizzare un matrimonio solidale

Si tratta di un vero e proprio percorso da compiere, tra bomboniere, abiti, partecipazioni e tanto altro ancora, che coinvolge i meno fortunati.

Alcune scelte sono abbastanza semplici da compiere, ad esempio quella delle bomboniere e quella di partecipazioni e inviti. Basta infatti farsi un giro sul web per trovare moltissime organizzazioni no profit che propongono piccoli oggettini, pergamene, sacchettini per confetti e set completi di inviti e partecipazioni con relative buste, tutti con grafiche coordinate.
Il ricavato della vendita di questi prodotti viene devoluto da ciascuna ONLUS ad uno scopo benefico, diverso a seconda degli obiettivi della stessa organizzazione. 
Emergency, ad esempio, aiuta le vittime di guerra e povertà in tutto il mondo, prestando i primi soccorsi e le cure mediche anche nei paesi meno sviluppati, mentre l’Unicef si preoccupa di garantire un’alimentazione sufficiente ai bambini che abitano nel Sud del mondo.

Anche per quanto riguarda la lista nozze, si può pensare agli altri piuttosto che a sé stessi. È possibile infatti scegliere di finanziare un’impresa particolare portata avanti da un’associazione benefica, ad esempio la costruzione di un pozzo per portare l’acqua potabile ad un villaggio africano, e suddividere la stessa in tante piccole quote. 
Ognuno degli invitati potrà contribuire secondo la sua sensibilità e le sue possibilità economiche a questa nobile causa, fino al suo completamento.

In merito invece agli altri aspetti fondamentali dell’organizzazione di un matrimonio, si possono trovare molte cooperative ed aziende che lavorano in maniera tale da aiutare persone in difficoltà. 
Nella scelta dell’abito, ad esempio, ci si può rivolgere a sartorie che impiegano lavoratrici emigrate, che in tal modo possono disporre di un contratto di lavoro regolare e aiutare così le loro famiglie. 
Spesso gli abiti realizzati sono ispirati alla moda ed allo stile dei loro paesi di origine, per cui si possono ottenere delle creazioni originali ed uniche, ad un prezzo decisamente concorrenziale e compiendo allo stesso tempo una buona azione.

Passando poi all’organizzazione del pranzo o della cena nuziale, si può scegliere un ristorante, una sala ricevimenti o una società di catering impegnata socialmente, che dia  lavoro ad ex detenuti o a lavoratori in difficoltà economiche o, ancora, ad immigrati in cerca di un’occupazione onesta.
Il risparmio economico si unisce anche in questo caso ad un gesto di alta levatura morale.

I genitori degli sposi


I genitori degli sposi sono coinvolti in maniera profonda nell'organizzazione del matrimonio dei loro figli. Solitamente infatti sono proprio le famiglie dei fidanzati a farsi carico di buona parte delle spese sostenute per cerimonia e ricevimento e, a causa del poco tempo che la coppia ha molto spesso a disposizione, sono i genitori ad occuparsi di una buona parte dei preparativi.

Anche i genitori degli sposi dovranno osservare delle regole per l'abbigliamento, che eviterà di creare imbarazzi con gli sposi e di rovinare l'insieme della cerimonia.
Per quanto riguarda il papà della sposa, potrà indossare un semplice ma elegante completo tre pezzi scuro, formato da giacca, pantaloni e camicia, ovviamente rigorosamente corredata da cravatta.
Lo stesso dicasi per il padre dello sposo, ma se suo figlio indosserà il tight, anche lui dovrà uniformarsi a tale tenuta.
La mamma della sposa e quella dello sposo, invece, dovranno stare bene attente a scegliere un abbigliamento sobrio, che non distolga l'attenzione dalla sposa e, soprattutto, che sia di ottimo gusto.
Assolutamente vietati il bianco, il panna e le tonalità di questo genere, che sono appannaggio totale della sposa, così come il nero, di cattivo auspicio.
Gli abiti lunghi sono fuori luogo, tranne nel caso di una cerimonia serale estremamente elegante.
La soluzione perfetta da adottare è quella di un tailleur, gonna o pantalone, in tonalità pastello.
In una cerimonia molto elegante sarà consentito indossare anche un cappellino abbinato, ma non dovrà mai esserci ostentazione.
Banditi i vestiti troppo corti e le scollature esagerate: una mamma non dovrà assolutamente essere vistosa e volgare.

La mamma dello sposo ha il compito importante, prima dell'inizio della cerimonia, di scortare il proprio figlio all'altare: saranno loro infatti i primi a varcare la soglia della chiesa.
La sposa invece, arriverà per ultima, al braccio destro del suo papà, che è chiamato ad un ruolo fondamentale.

In merito alla disposizione dei tavoli ed allo svolgimento del ricevimento, il galateo impone alcune norme, che però ormai praticamente quasi nessuno segue.
Secondo tali regole, la mamma ed il papà della sposa siederanno al tavolo degli sposi, oppure saranno, separati, a capo rispettivamente del secondo e del terzo tavolo d'onore.
I genitori dello sposo, allo stesso modo, prenderanno posto accanto agli sposi, oppure affiancheranno i consuoceri di sesso opposto agli altri tavoli d'onore.
Per quanto riguarda le danze, l'apertura ufficiale spetterà ovviamente agli sposi. Seguirà un secondo ballo in cui la sposa danzerà con il suocero e lo sposo con la suocera ed un terzo, in cui la sposa ballerà con suo padre e lo sposo farà altrettanto con sua madre.
In alternativa, i genitori della sposa saranno la seconda coppia a scendere in pista dopo quella formata dagli sposi, e saranno seguiti dai consuoceri.

Bomboniere fai da te




Le bomboniere fai da te sono una soluzione da prendere in considerazione sia nel caso in cui il budget a disposizione per cerimonia e ricevimento non sia particolarmente elevato, sia nell'eventualità in cui gli sposi ci tengano particolarmente a lasciare agli invitati un ricordo originale e prezioso, poichè realizzato appositamente per loro.

Nella maggior parte dei casi, è la sposa che si incarica di realizzare tali bomboniere, a volte aiutata dalla testimone o da sua madre, altre volte completamente da sola.
A seconda delle passioni, delle capacità manuali e, soprattutto, del tempo e dell'impegno che è possibile dedicare a tale attività, sono moltissime le possibilità a disposizione, dalla creazione più semplice a quella più complessa.
Una delle opzioni più diffuse prevede la creazione di sacchettini portaconfetti, decorati e impreziositi da medagliette, ciondoli o portachiavi.
Questi sacchetti possono essere interamente cuciti a mano e ricamati dalla futura sposa, nel caso in cui quest'ultima ne abbia la possibilità, oppure possono essere acquistati in alcuni kit appositamente predisposti, che contengono già tutti gli elementi costitutivi e necessitano esclusivamente di assemblaggio.
Sono molti i negozi specializzati in articoli da regalo ed i siti web che mettono a disposizione dei clienti tali kit: fiocchetti, nastrini in raso, veli e tulle, fiori in cartapesta, sacchetti, imbottiture e gli stessi confetti con cui riempire i sacchetti. A volte è possibile comporre anche delle scatoline, nel caso in cui si desideri aggiungere un piccolo oggettino da confezionare.

Le ultime tendenze in fatto di bomboniere hanno portato alla ribalta quelle eno-gastronomiche, con specialità tipiche del territorio di provenienza degli sposi.
Anche le bomboniere fai da te possono seguire tale usanza, attraverso la realizzazione di confetture artigianali oppure di liquori fatti in casa, da confezionare in barattolini decorati a mano o ampolline: in questo modo, una volta consumato il contenuto, resterà comunque un piccolo oggetto come ricordo della coppia nelle case degli invitati.

Un'altra idea molto carina è quella di realizzare centrotavola o sacchettini all'uncinetto o altri piccoli lavori a maglia, che possono abbellire ed impreziosire l'abitazione di amici e parenti.
Le possibilità elencante rappresentano soltanto alcune delle moltissime idee realizzabili: l'unico limite è rappresentato infatti dalla fantasia e dalla buona volontà della sposa.
Altre idee possono essere candele profumate fatte a mano, bottigliette riempite con sabbia colorata, conchiglie e piccoli sassi trovati in spiaggia, portafoto decorati a mano con perline e fiocchetti sulle cornici e tanto altro ancora.
La cosa importante in questo caso è mostrare agli invitati l'impegno e la volontà di donare qualcosa di significativo, poichè realizzato con affetto e impegno!